Hollywood Hats

Mia nonna Paola ha lavorato come trecciaiola per anni in una delle fabbriche di cappelli che ancora oggi lavorano in quel di Signa. Era un’operaia. Mi ha sempre fatto piacere immaginarla a lavoro. Di lavoro lei ne ha fatto tanto. Per crescere da sola, vedova a quarant’anni, quattro figli. E’ per questo che mi piacciono i cappelli di paglia. Mi piace sapere che un po’ della sua maestria, della sua tenacia nel vivere, nella sua cocciutaggine nell’esistere, sia arrivata anche a Hollywood. E’ così che gli americani vedranno a casa loro un po’ della testa dura della mi nonna. Quest’anno si celebra l’anno della cultura italiana negli USA e dal 20 febbraio all’8 marzo i nostri cappelli voleranno a Los Angeles. In attesa della Notte degli Oscar, infatti , Artigianato a Palazzo, Il Consorzio “Il Cappello di Firenze” inaugurano a Los Angeles la mostra “Hats on Film/Il cappello nel cinema”, una occasione straordinaria per riportare questo manufatto storico dell’artigianato toscano, sinonimo da secoli di stile ed eleganza, sotto i riflettori del grande pubblico internazionale.
Le sale dell’Istituto di Cultura Italiana di Los Angeles ospiteranno fino all’8 marzo una installazione di molte centinaia di cappelli di paglia che saranno personalizzati “dal vivo” da esperte modiste a seconda dei gusti del pubblico, la proiezione di “Hats on Film” un film realizzato con il montaggio serrato di momenti celebri della storia del cinema in cui il cappello è il “protagonista”, curato dalla Film Commission della Regione Toscana; infine una mostra fotografica sulle lavorazioni e sui cappelli d’epoca con immagini storiche selezionate in collaborazione con la Galleria del Costume di Palazzo Pitti.